Quando penso a delle strategie per ridurre lo spreco di cibo, le prime cose che mi vengono in mente sono tutte riguardanti piccole azioni quotidiane che, quando vengono sommate tra loro, possono fare davvero la differenza. Un processo fatto di semplici cambiamenti, magari anche imperfetti, ma attuati il più spesso possibile, è anche il modo migliore per creare delle vere e proprie abitudini, fare scelte più consapevoli, ed abbracciare una vita più zero waste senza pressioni: tutti possiamo fare ciò che si adatta al meglio alle nostre possibilità (stile di vita, budget, orari, etc).
In un blog post precedente, ho condiviso 5 semplici modi per avere una cucina in stile zero waste ed avere un approccio più green per quanto riguarda spesa e gestione delle cose relative al cibo. Qui invece approfondiremo il discorso sullo spreco di cibo, che è un problema decisamente da non sottovalutare.
Uno dei modi più semplici per iniziare a ridurre lo spreco di cibo tra le mura di casa, consiste nell’essere più creativi con gli avanzi e scoprire nuovi sapori e combinazioni. Questo è un cambiamento piuttosto semplice da mettere in pratica e non richiede tanta pianificazione.
Infatti, possiamo paralre di 3 punti cardine su cui focalizzarsi:
- cerca di capire bene in casa tua quanto cibo viene buttato
- identifica le ragioni dietro a questo spreco di cibo
- fai diventare l’utilizzo degli avanzi un’abitudine e non solo una cosa da fare ogni tanto
Cucinare delle porzioni troppo abbondanti, non conservare gli avanzi adeguatamente e non voler riproporre lo stesso piatto per più di un pasto sono alcune delle ragioni principali dietro allo spreco di cibo in una casa. Parlando per esperienza personale, capisco benissimo chi non esulta all’idea di mangiare le stesse cose per 3 volte di fila: quando frequentavo l’università dovevo gestire spesa/cucina soltanto per una persona; so quando è facile cucinare troppo per sbaglio e poi avere avanzi per giorni. Ma, invece di buttare via gli avanzi, ho imparato ad usarli come punto di partenza per creare dei piatti ricchi di gusto, variando i sapori e le consistenze. Ma c’è di più: ho anche capito come far diventare quello che era inizialmente un errore, una vera e propria parte della mia organizzazione settimanale (e quando passi tutte le tue giornate tra lezioni e laboratori, hai davvero bisogno di un po’ di idee per velocizzare le cose in cucina!).
Qui voglio parlarvi di 5 semplicissimi modi per utilizzare gli avanzi. Le ricette non sono esatte in termini di quantità, perchè ognuno di noi partirà da una quantità di avanzi diversa. Ma ci sono 3 insegnamenti importanti che vorrei trasmettere con questo post:
- l’intuizione dovrebbe avere un ruolo di rilievo nel tuo rapporto col cibo; ogni piccola occasione che hai per scegliere in maniera più intuitiva un ingrediente, un sapore, una ricetta… è anche un’ottima possibilità per stabilire una connessione più solida con le tue scelte in fatto di cibo!
- essere creativi in cucina è un buon modo per riflettere più spesso su domande come “mi piace DAVVERO questo?” o “perchè dò per scontato di NON poter mischiare questi ingredienti?” o “mi sento a mio AGIO anche se non posso contare esattamente le calorie di questo piatto?”, etc…
- ridurre gli sprechi di cibo e, da un punto di vista più generale, fare scelte più consapevoli non è vuole dire dover fare tutto PERFETTAMENTE di punto in bianco. Fare del tuo meglio, anche se in maniera imperfetta ma continuativa, è ciò che può davvero fare la differenza
5 IDEE PER CUCINARE CON IL CIBO AVANZATO
1) PANE PREPARATO CON AVANZI DI PORRIDGE


Il punto di partenza per la preparazione di questo pane è del porridge avanzato (avena, bevanda alla mandorla, acqua). Di seguito ho indicato le proporzioni tra i vari ingredienti (pensata in termini di cucchiai). Ho bilanciato il gusto dolce dell’avena con una miscela di farina integrale di grano/segale ed il pepe nero.
- porridge avanzato
- farina integrale (1:3 porridge/farina)
- yogurt bianco non zuccherato (1:1 porridge/yogurt)
- lievito secco (1 tsp per 5-6 tbsp di porridge)
- miele (1 tsp per 5-6 tbsp di porridge)
- olio extra vergine d’oliva (3 tbsp per 5-6 tbsp di porridge)
- acqua (in base alla necessità)
- pepe nero (1 tsp per 5-6 tbsp di porridge)
Mischia il lievito con il miele e 2 cucchiai di acqua tiepida in una ciotolina: lascialo riposare per 5 minuti prima di utilizzarlo. In una ciotola capiente, metti insieme il porridge, la farina, lo yogurt ed il pepe. Aggiungi il lievito agli altri ingredienti, mischia bene il tutto e aggiungi un po’ d’acqua in piccole quantità (vuoi ottenere un impasto finale che si lavora con facilità e non si attacca alle mani). Quando l’impasto è quasi pronto, aggiungi l’olio e continua a lavorarlo per alcuni minuti con un cucchiaio o con le mani. Copri la ciotola e lascia riposare il pane finchè non sarà raddoppiato. Quando sarà pronto per il prossimo passaggio, lavora l’impasto per circa 30 secondi usando un pochino d’olio sulle mani se necessario, dai la forma ai panini e mettili su una teglia da forno (preparata con dell’olio sul fondo o con della carta forno o un’alternativa riutilizzabile): copri il pane con un canovaccio da cucina pulito e lascialo riposare per 20-30 minuti. Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti o finchè non inizia ad avere una crosticina dorata e croccante all’esterno.
2) PASTA AL FORNO PREPARATA CON GLI AVANZI DEL PRANZO



Il punto di partenza per questa pasta al forno sono stati degli avanzi di un pranzo piuttosto rapido (pasta condita con passata, carote, scalogno, paprika affumicata, pepe, e sale). E’ un modo molto semplice per riproporre degli avanzi di pasta, cambiandone il sapore, creando un sugo ricco e cremoso e sfruttando tutta la bontà data dal breve passaggio nel forno.
- avanzi di pasta con il suo sugo
- carote (2 carote di dimensioni medie per 2 persone)
- pomodori secchi (4-5 pezzi per 2 persone)
- formaggio stagionato (una manciata di formaggio grattugiato da mettere sopra la pasta)
- pepe, cumino, semi di mostarda nera (a piacere)
- olio extra vergine d’oliva
Separa come possibile la pasta dalle carote a pezzi e metti quest’ultime nel frullatore con le carote crude ed i pomodori secchi (entrambi tagliati a pezzetti). Usa un pochino d’acqua per frullare il tutto al meglio, ma soltanto la minima quantità necessaria. Mischi il sugo, la pasta e le spezie in una ciotola. Prepara un teglia con un pochino d’olio sul fondo, poi aggiungi la pasta ed il formaggio. Cuoci in forno per circa 15 minuti a 180°C o finchè non inizia a formarsi una crosticina dorata e croccante.
3) POLPETTE VEGETARIANE PREPARATE CON PATATE BOLLITE AVANZATE


- patate bollite avanzate (schiacciate con una forchetta)
- curcuma, garam masala, cumino e sale (a piacere)
- olio extra vergine d’oliva (2 tbsp per circa 6-7 tbsp di patate)
- uova (2 per circa 6-7 tbsp di patate)
- pangrattato (4-5 tbsp per circa 6-7 tbsp di patate)
Mischia le patate con le spezie, 1 uovo e l’olio. Forma le polpette e passale prima nel secondo uovo (sbattuto), poi nel pangrattato. Cuocile in forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti o finchè non inizieranno a diventare dorate e croccanti all’esterno.
4) BURGER DI RISO PREPARATI CON RISOTTO AVANZATO



Per preparare questi burger ho utilizzato del risotto avanzato condito con una salsa di cavolfiore (il colore giallo è dato da curcuma e zafferano). Mischia il risotto con delle uova (2 uova per circa 6-7 cucchiai di risotto) e, se necessario, delle spezie. Se il risotto è un pochino liquido, aggiungi al resto degli ingredienti anche un paio di cucchiai di pangrattato. Forma i burger con le mani e mettili su una teglia da forno preparato con un pochino d’olio o della carta forno o un’alternativa riutilizzabile. Aggiungi un filo d’olio sopra i burger prima di cuocerli in forno preriscaldato a 180°C per 20-25 minuti o finchè non saranno dorati e ben cotti esternamente.
5) ZUPPA PREPARATA CON GLI AVANZI DI 2 CENE ED UN PRANZO

Il punto di partenza per questo piatto è un po’ diverso da quanto visto in precedenza: qui ho utilizzato gli avanzi dei 2 giorni precedenti (riso scondito, verdure cotte al forno, zuppa di lenticchie) per creare una semplicissima zuppa. Metti tutti gli ingredienti nel frullatore, poi scaldali in una padella per alcuni minuti. Prima di servire assaggi la zuppa per capire se è necessario aggiungere altre spezie (sulla base di quelle che contenevano i tuoi avanzi). In questo caso ho servito la zuppa (speziata con curcuma, paprika affumicata, coriandolo, cumino e pepe) ravvivandola un po’ con degli ingredienti aggiunti direttamente sul piatto finale: avocado, yogurt bianco, limone, prezzemolo e olio d’oliva.

Ora è il tuo turno: pensa alle tue abitudini in cucina ed a cosa potresti iniziare a migliorare da subito! E se questo post è stato utile, condividilo usando i link qui sotto
2 thoughts on “5 idee per cucinare con il cibo avanzato”
Comments are closed.